Affidarsi ad un biologo nutrizionista

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Affidarsi ad un biologo nutrizionista

Nella mia attività spesso capita di riscontrare una certa confusione su quale sia la differenza tra biologo nutrizionista, dietologo o dietista…facciamo un po’ di chiarezza:

Il Biologo in possesso di laurea di cinque anni iscritto nella Sez.A dell’Ordine Nazionale dei Biologi, che conferisce il titolo giuridico a svolgere la professione di biologo di cui all’Art. 3 della Legge 396/67 (individua l’oggetto della professione di biologo, tra cui quella del nutrizionista), può svolgere la professione di Biologo nutrizionista in totale autonomia e firmare diete e consulenze nutrizionali.

Il biologo nutrizionista può emettere e firmare diete sia in condizioni di salute che in condizioni patologiche, la cui diagnosi è stata fatta esclusivamente da un medico. Il Biologo Nutrizionista può inoltre prescrivere integratori, ove lo ritenga necessario, ma non farmaci.

Dal sito dell’ ONB – Ordine Nazionale dei Biologi- si legge quanto segue:

“Con riferimento al tema della competenza del biologo a prescrivere diete, si osserva che questa competenza è espressamente riconosciuta dalla legge e anzi si può aggiungere che il biologo è l’unico professionista, a favore del quale esiste una precisa norma giuridica di rango legislativo, che riconosce la sua competenza a valutare i bisogni nutritivi e a prescrivere le conseguenti diete. L’art. 3 della legge 24.5.1967, n. 396 afferma testualmente che formano oggetto della professione di biologo le attività di “valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell’uomo”. Del resto la stessa autorevole giurisprudenza amministrativa ha confermato che oltre alla legge costituisce fondamento delle competenze del biologo il predetto decreto del Ministero di Grazia e Giustizia n. 362/93 (v. Cons. Stato, sez. V, 16.11.2005, n. 6394, in Foro Amm. Cons. St. 2005, 3305). Applicando i principi sanciti dalla citata Sentenza 16626 l’unico obbligo che incombe al biologo è quello, ovviamente, di non qualificarsi come medico, di non effettuare diagnosi e di non prescrivere farmaci”.

Il biologo nutrizionista può quindi svolgere la sua professione in totale autonomia senza la presenza del medico, del quale può però richiederne collaborazione, relativamente alle diagnosi rilasciate dallo stesso medico.

Il Dietologo è un medico, specializzato in Dietologia o Scienza dell’Alimentazione che si occupa di nutrizione umana ed è abilitato a prescrivere diete ed a valutare in termini clinici le cause e gli effetti della eventuale patologia, prescrivendo, ove occorra, anche farmaci o esami diagnostici.

Il Dietista è un professionista sanitario in possesso di laurea triennale (facoltà di medicina) che organizza e coordina le attività specifiche relative all’alimentazione in generale e alla dietetica in particolare; collabora con gli organi preposti alla tutela dell’aspetto igienico-sanitario del servizio di alimentazione; elabora, formula ed attua le diete prescritte dal medico o dal biologo e ne controllano l’accettabilità da parte del paziente (DM 2/4/01 MIUR – G.U. n.128 del 5/6/2001 all.3,classe 3).

Va specificato che ognuna delle figure professionali suddette hanno l’obbligo di svolgere corsi di formazione (detti ECM – Educazione Continua in Medicina) per tenersi aggiornati sugli argomenti che concernono il proprio lavoro.

Queste sono le uniche figure professionali a cui rivolgersi. Altre figure nascondono spesso venditori di integratori, persone che han seguito uno dei tanti corsi sulla corretta alimentazione e stile di vita, ma che non possiedono alcun titolo a livello giuridico né tantomeno, cosa molto più importante ai fini della salute, alcuna formazione specifica.

Per approfondimenti:

http://www.onb.it/wp-content/uploads/2013/10/nota_per_nutrizionisti.pdf

http://www.onb.it/wp-content/uploads/2013/10/parere_css_2.pdf

http://ape.agenas.it/ecm/ecm.aspx

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